Dai biglietti anticontraffazione al software di difesa delle piante, il polo campano di nanotech

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Napoli – Dieci stand per una fiera hi-tech aperta alle piccole e medie imprese della Campania nel settore delle nanotecnologie. E poi laboratori e seminari su sistemi nelle più svariate applicazioni dell’industria come monitoraggio di ambiente, salute, trasporti e aerospazio. Due grandi aziende leader nella microelettronica, StMicroelectronics e Micron hanno ospitato il 7 novembre nella loro sede di Arzano una giornata di Neapolis Innovation, il programma di ricerca e formazione in collaborazione con Confindustria Campania e cinque atenei della regione. Un’occasione di confronto sullo stato della ricerca e le possibili collaborazioni tra le multinazionali e la rete delle piccole e medie imprese che in Campania hanno una solida base di formazione universitaria. «Lo scopo è aiutare le piccole e piccolissime imprese a rafforzarsi e moltiplicarsi, per favorire la crescita di ecosistemi produttivi dell’innovazione », spiega Alessandro Messi, responsabile per StMicroelectronics delle vendite nel Sud ed Est Europa e nei mercati emergenti. «Noi possiamo finanziare progetti di ricerca, perché le idee ci sono ma non gli strumenti per realizzarle». Prendiamo Fos, una delle aziende che hanno partecipato alla fiera delle tecnologie. Ha messo a punto un sistema elettronico, Agriwise, per difendere senza trattamenti chimici le piantagioni di ulivo biologiche dagli attacchi della mosca bactrocea che in 24 ore può distruggere il raccolto. Un software prevede il rischio attraverso un sistema di sensori in grado di valutarne la portata e dà l’allarme alle trappole elettroniche. Ci sono campi test in Liguria e in Campania. La società nata a Genova, ha sede a San Giorgio del Sannio e a Battipaglia. Gep spa, partecipata StM, nata in Campania 10 anni fa, è specialista dei biglietti elettronici anti contraffazione per i grandi eventi sportivi. L’azienda firma il passaporto elettronico, la tessera del tifoso, i ticket per gli Internazionali di tennis, per la finale di Champions League a Roma, per la Confederation Cup in Brasile e nel 2014 anche quello per i Mondiali di calcio in Brasile. T&T, nata a Napoli nel 2008, fa consulenza ingegneristica per Ansaldo, Rfi, Fiat: treni diagnostici per il controllo della linea aerea e dei binari, algoritmi in grado di prevedere il degrado dell’infrastruttura ferroviaria e dei sistemi di sicurezza. Oggi sono al lavoro 70 ingegneri elettronici e prevedono di arrivare a 100 nel 2015. Ci sono poi Aeromechs, con il sistema di gestione intelligente dell’energia a bordo di aerei, Bit4id, con la carta per la connessione sicura alla banca, firma digitale, utilizzata da notai e Banco Posta, Airq Networks, azienda di domotica avanzata che opera nel comprensorio Olivetti di Pozzuoli. Nella giornata di Arzano c’è stata anche la presentazione di nuove tecnologie sviluppate da St e Micron per la conversione di potenza e soluzioni avanzate di memoria in diverse applicazioni. Si è anche discusso delle opportunità offerte dai fondi europei in materia di ricerca e innovazione dal 2014 al 2020. Alessandro Messi, capo delle vendite per il Sud Europa della Stm.